Il 31 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale del Backup (World Backup Day), cioè la giornata che ha come obiettivo sensibilizzare gli utenti su sicurezza informatica e protezione dei dati.
Con un semplice backup è possibile mettere al sicuro il proprio materiale digitale: dalle foto del tuo adorato cane alle scansioni di contratti importanti, passando per quel romanzo che hai scritto e mai pubblicato, senza dimenticare tutti i video delle vacanze che ami mostrare ad amici e parenti. Il crash di un hard-disk, un attacco hacker o un virus, così come l’errore umano, sono tra le cause primarie della perdita, spesso irreversibile, di dati e materiali importanti.
Perché è nata la Giornata Mondiale del Backup?
L’invenzione della Giornata Mondiale del Backup nel 2011 si deve a Ismail Jadun, fondatore di 614a ltd., azienda statunitense che aiuta i suoi clienti ad avviare nuovi progetti, cercando nuove opportunità o sviluppandone il marchio. Ismail Jadun ha proposto come data per il Back Up Day il 31 marzo: ricordare l’importanza di mettere al sicuro i propri dati proprio il giorno precedente al primo di aprile, giorno di scherzi (pesce d’arile), non è casuale.
Infatti, il motto di questa giornata è:
NON FARTI FARE UN PESCE D’APRILE!
Fatti trovare preparato: il 31 marzo fai il backup dei tuoi file
Ricordati di backuppare: ecco alcuni numeri che ti convinceranno a farlo
Sul sito https://www.worldbackupday.com/it si trovano dati molto interessanti relativi alla perdita dei dati in seguito, ad esempio, allo smarrimento, alla rottura o al furto dello smartphone, del tablet o del pc. Tutti dati che si sarebbero potuti salvare con un backup!
Riassumiamo le cifre più significative sul pericolo della perdita dei dati informatici:
- Il 30% delle persone non ha mai fatto un backup
- Ogni minuto vengono rubati 113 telefoni cellulari
- Ogni mese il 10% dei computer è attaccato da un virus che causa la perdita irreversibile dei dati
E se fossero tuoi i prossimi dati ad andare persi per sempre? Pensaci, fai il backup!
L’importanza del backup: un esempio famosissimo
Hai presente il film Toy Story 2 della Pixar? Ecco, nel 1998 un animatore cancellò per sbaglio due anni di lavoro del team sul film. Panico! “No, niente paura! Abbiamo i nastri di backup in azienda!”, ma pure quelli erano stati compromessi. La direttrice tecnica Galyn Susman, che aveva lavorato qualche mese da casa durante la maternità, si ricordò di avere i suoi backup personali. Si precipitò quindi a casa, recuperò il materiale e salvò il film.
Come si fa il backup dei dati informatici?
Fare il backup è davvero semplice e veloce. Si può fare in due modi:
- Utilizzando un disco esterno o altri supporti esterni
- Salvando su internet (nel Cloud, ad esempio)
Il 31 marzo è il World Backup Day, ma ogni giorno è un giorno di backup se vuoi tenere al sicuro i tuoi dati, i ricordi e tutto il tuo materiale informatico.
La tua azienda come conserva e salva i dati? Fate backup regolari per non perdere materiale digitale fondamentale per il vostro lavoro?
Ecco alcune delle migliori soluzioni che Core Up propone ai suoi clienti:
- BACKUP COMPLETI: eseguiamo i backup non solo dei dati ma anche dei server. In questo modo, se si deve rispristinare un server non è necessario reinstallare tutto ma basta fare un recupero del backup.
- BACKUP IMMUTABILI: eseguiamo backup che non possono essere modificati né dagli utenti né da malware o attacchi hacker.
- CONTROLLO BACKUP: controlliamo ogni giorno la corretta esecuzione di ogni singolo backup.
- BACKUP SU CLOUD: eseguiamo una copia dei dati e dei server nel Cloud (conforme al GDPR). Annulliamo il rischio di perdita di dati a seguito di guasto fisico degli apparati o ambientale
- RECOVERY TEST: simuliamo un recupero dei dati e dei server in seguito a incidente informatico, analizziamo i tempi di ripristino con il cliente e capiamo se il sistema in uso è adeguato o migliorabile.
Contatta Core Up per una consulenza e scopri come possiamo aiutarti a mettere al sicuro i tuoi dati.